Dopo essermi riposato per un anno, mi accorgo che molti comuni hanno deciso di regolarizzare il proprio stemma. Non posso rimanere indifferente. I nuovi stemmi che vedete qui, sono stati approvati subito dopo l’uscita del libro.
Dovrei esserne fiero per aver smosso le coscenze delle singole amministrazioni ma non è così. Mi sento deluso se penso a quanta energia ho speso, a quanti chilometri macinati, alle mille lettere lasciate nel vuoto.
I comuni di Valmorea, Alserio e Maslianico non mi hanno mai risposto come se il loro stemma fosse la cosa più preziosa di questo mondo.
In compenso mi consola il fatto che ciò che è stato partorito è uno stemma modesto e araldicamente di poco conto.
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