Proprio bello questo di Maslianico. Elegante è fresco con una buona valenza araldica.
nuovi stemmi
Stemma di Bizzarone
Stemma di Rezzago
E’ stato approvato lo stemma del piccolo comune della vallassina già in uso da oltre un secolo. Per questo motivo non sono stati modificati gli oggetti e i colori dello stemma. C’è stato un restyling per rendere gli oggetti più araldicamente visivi.
Uno stemma gradevole, bilanciato e araldicamente corretto.
Stemma di Solbiate
Finalmente è stato approvato con decreto del 26 marzo 2007 anche lo stemma di Solbiate senza grossi sconvolgimenti. Un semipartito troncato con il sole e i suoi raggi ondulati e ritti, le spighe che sono diventate cinque, impugnate di verde, il toro d’argento senza carretto fermo sulla campagna di verde e la fascia, diminuita, sempre d’argento. Uno stemma modesto, rispettoso delle regole araldiche. Non mi piacciono le spighe a ventaglio. Il bue almeno è simpatico. Per altro lo stemma di Solbiate non brilla nel panorama dell’araldica comasca.
Stemma di Eupilio
Stemma di Ronago
Il terribile stemma di Ronago approvato con decreto del P. della Rep. il 25 marzo 2009. Va bé che il portone sta indicare il confine ( e molto romanticamente i portoni delle corti). Ma araldicamente: uno stemma così brutto non se ne trovano. Si vede che quelli dell’Ufficio Onorificenze di Roma hanno fretta di far approvare tutti gli stemmi. Ma diamine! Avete visto quello di chiasso? Almeno è impreziosito da un leone. Mascetti voleva far mettere un fonte battesimale, altri una pannocchia per ricordare il furmentun. Da bocciare senza ripensamenti.