Ecco lo stemma: con la ruota forata del campo, otto raggi e otto pale! I tre plinti e la banda d’azzurro. Molto modesto. Da bocciare: araldicamente non corretto.
Con qualche accorgimento, a mio avviso si poteva lasciare invariato quello precedente
nuovi stemmi
Stemma di Bellagio
Lo stemma di Bellagio è identico in tutto e per tutto a quello precedente: solamente inserito in uno scudo sannitico. Peccato, perché avrebbero potuto farlo approvare così con tutti gli svolazzi e tutto il resto. Nonostante ciò risulta essere molto bello e araldicamente corretto. In deo spes mea. Eccolo nella sua nuova foggia.
Stemma di Montemezzo
Stemma di Longone al Segrino
Stemma di Dongo
Lo stemma di Dongo è stato approvato durante la stesura del libro. I referenti del Comune non mi hanno detto assolutamente nulla benché mi fossi presentato di persona diverse volte e avanzato alcune richieste, puntualmente tutte cadute nel vuoto, per non parlare della lettera scritta niente meno che dal Presidente della Provincia di Como. Alla faccia della trasparenza e dell’efficenza del Comune di Dongo (con tutti i soldi spesi per la mansione del segretario!!!). Da mettere una croce sopra, anzi tre!!!
Lo stemma di Valmorea
E’ uno degli ultimi approvati dal Consiglio dei Ministri. Devo dire che non dispiace. Il “calzato ritondato” dà un tono decisamente inusuale nel panorama degli stemmi del comasco. Le foglie di gelso sono un po’ inflazionate. In generale, sempre meglio che le solite ripartizioni tanto di moda ultimamente.