Troncato; nel primo di rosso, al castello d’argento, murato di nero, aperto e finestrato; nel secondo d’argento, ad un pino al naturale nodrito su una campagna di verde.
La delibera di adozione di uno stemma comunale, firmata dal sindaco Alberto Villa, risale al 26 settembre 1949. In quest’occasione, era stato dato incarico allo Studio Araldico di Genova di proporre un progetto costruendolo sulla base di motivazioni storiche e sugli elementi geografici del paese. Nella relazione acclusa alla delibera, esigua e di poche parole, non si riscontrano descrizioni precise ma vengono date informazioni generali sul paese. Si legge, infatti, che: «(…) anticamente venne edificato, nel comprensorio comunale attuale, un forte castello e quindi è da presumersi che la terra di Castelnuovo Bozzente sia stata sotto la soggezione di qualche nobile potente famiglia del Medioevo». Le motivazioni che accompagnano la scelta dell’inserimento della figura del pino sono di seguito riportate: «(…) vogliamo simboleggiare la natura prevalentemente boschiva del suolo per le secolari foreste che in parte lo coprono e particolarmente di colture di pini». Purtroppo non viene menzionato l’elemento caratteristico, presente anche nel nome del paese, quale il corso del Bozzente che lambisce il territorio. L’amministrazione comunale accettò di buon grado lo stemma che fu concesso a norma di legge il 22 dicembre 1954.